Ian Somerhalder intervistato da “A Simple Act”, interview > 01-11-2010

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dimples‚
CAT_IMG Posted on 2/11/2010, 21:58







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Il sito Vampire Support ha pubblicato il video di un’intervista di Ian Somerhalder fatta da tre fortunatissime fan – Theressa, Stephanie e Cynthia – che lo hanno incontrato a Miami durante l’Hot Topic Tour.
Il video, che potrete vedere qui in basso, è la prima delle due parti dell’intervista in cui Ian parla dell’ambiente, della sua esperienza scolastica e della sua nuova fondazione prossima all’apertura.
Per prima cosa la ragazza gli chiede come lui abbia iniziato ad interessarsi all’ambiente.
“Ad essere onesto è un pò un mistero” dice Ian. “Sono cresciuto in Louisiana nella parte che è stata colpita dalle perdite di petrolio. Mio padre e mia madre non erano attivisti, ma sono cresciuto in un ambiente totalmente naturale, quindi ho un grande rispetto per la natura.” Continua dicendo che i suoi genitori gli hanno sempre insegnato che la natura è una cosa meravigliosa e che la flora e la fauna sono le cose più importanti al mondo, quindi dobbiamo prendercene cura.
Successivamente Ian parla della sua esperienza scolastica. “Io purtroppo ho lasciato il liceo quando ero molto giovane” spiega. “Ma non sto dicendo che sia una cosa giusta. Ho lasciato la scuola e ho studiato da casa, perchè vivevo in Europa e facevo il modello, quindi viaggiavo molto. Purtroppo ho perso tutta l’esperienza del liceo e invidio i miei amici che l’hanno vissuta.”
Stephanie, la ragazza che lo sta intervistando, chiede anche cosa possono fare le persone che non possono permettersi di spendere grandi cifre – come ad esempio per comprare un’automobile ecologica – per aiutare comunque l’ambiente.
Ian dice che non c’è bisogno di spendere soldi, basta anche solo stare attenti ai consumi: spegnere la luce quando si esce di casa, spegnere il televisore quando non lo si guarda e moderare l’uso dell’acqua corrente quando ad esempio ci si lava i denti. Già solo queste cose sono di grandissimo aiuto per l’ambiente. “Anche nelle scuole si potrebbero organizzare dei programmi di riciclaggio” dice lui. “Quindi ci sono un sacco di cose che si possono fare senza dover spendere soldi.”
Presto Ian lancerà la sua prima fondazione, esattamente il giorno del suo compleanno, e sarà rivolta alla difesa dell’ambiente (flora, fauna e oceani), una parte sarà rivolta ai lavori umanitari, si penserà all’energia, pulita e verde, ed infine si aiuteranno anche gli animali. “Chiunque può far parte della fondazione” dice Ian. “Anche chi non è interessato all’ambiente, ma si preoccupa degli animali può fare qualcosa.”
“Non ho mai chiesto niente a nessuno, ma la fondazione verrà lanciata il giorno del mio compleanno e sarà una campagna con cui chiederemo ad un milione di persone di donare l’equivalente dei miei anni in dollari” dice infine. “Ormai sono 32, sto invecchiando…ma non ho ancora nessun capello grigio!”

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