Intervista Esclusiva: IAN SOMERHALDER, STAR DI 'THE VAMPIRE DIARIES', RAGGIUNGE IL TOP
L’attore parla della prima stagione, cosa ci dobbiamo aspettare da TVD prima che finisca, e punzecchia anche il rivale Twilight.
La fine della stagione inaugurale di TVD è quasi arrivata, perciò noi qui a If Magazine abbiamo pensato sarebbe stato il momento perfetto per parlare con una delle sue giovani stars, Ian Somerhalder. Damon è il suo nome, ed essere bastardo è il suo gioco. Il fratello cinico del primo attore Stefan (Paul Wesley), Damon riesce ad avere tutto il divertimento semplicemente essendo il cattivo. Ecco cosa ha da dire sulla prima stagione della serie di culto della CW, se cosa aspettarsi dalla pima stagione è nei libri, e una piccola punzecchiatura a Twilight.
iF MAGAZINE: qual è stata la più grande sorpresa dell’intera esperienza di TVD?IAN SOMERHALDER: L’intera esperienza è una sorpresa. È come avere un segreto che non abbiamo detto a nessuno e speravamo l’avrebbero amato tanto quanto noi. E per ora l’hanno fatto! Finchè non smetteranno di guardarlo! L’intera esperienza è incredibile. Questo gruppo di persone, la nostra crew, è la più fenomenale che io abbia mai incontrato nella mia carriera. E questo cast, li amo e li adoro. Ce la spassiamo. Ho molto rispetto per loro. E abbiamo un fantastico catering. Il migliore.
iF: Le persone che hanno letto I libri di TVD sapranno cosa sta arrivando o state andando in una direzione diversa?SOMERHALDER: Deviamo un po’. Non un po’, un sacco. Ed è necessario per ragioni di produzione. Non è un film. È uno show che si evolverà e noi dovremo evolverci con questi personaggi e speriamo di vedere tutte queste ragazze mezze nude. È per il pubblico. Voglio che il pubblico sia soddisfatto.
iF: Tu e Paul Wesley sembrate avere un grande rapporto sullo schermo. È stato così fin dal giorno in cui avete cominciato?SOMERHALDER: CI vogliamo bene. Siamo come fratelli. Ci vestiamo in modo simile. È strano. Ma abbiamo un grande rapporto. Il punto è che ho realizzato questo: Potevo farlo con chiunque altro… Paul è un attore impegnato e talentuoso in maniera fenomenale, è un buon amico, e potevamo farlo con chiunque altro e siamo stati fortunati. Abbiamo lavorato davvero duramente per avere questi ruoli e continueremo a lavorare anche più duramente per mantenerli.
iF: Damon e Stefan hanno una certa storia insieme, con Damon che tira fuori spesso dei gesti feroci. Quale pensi sia il motivo del suo comportamento.SOMERHALDER: Amore. Amore e malinconia per suo fratello e gli manca la sua ragazza e gli manca suo fratello. Damon è un bastardo solitario. Immagina di essere così vecchio.
iF: Ti ispiri a altri vampire del passato come Kiefer Sutherland di THE LOST BOYS?SOMERHALDER: ero così ossessionato con THE LOST BOYS. In realtà uno dei miei film preferiti sui vampire è SHADOW OF THE VAMPIRE (L’ombra del vampiro) perché non era questa cosa romanticizzata, fisica, sensuale e bella. Era ciò che ho sempre immaginato siano i vampiri. In quel film, quasi sente come sarebbe essere freddi e morti. Willem Dafoe è su un altro pianeta per quanto è talentuoso. Ma sai, no. penso che l’ispirazione che ho è più … viene da altri attori che ricordo di aver guardato crescendo e volevo essere una di quelle persone.
iF: Hai visto uno dei film di Twilight?SOMERHALDER: Non ho visto nessun film di Twilight, nessuno. Non voglio fare quel confronto. E non ho mai letto nessuno dei libri. Perciò per rispondere alla tua domanda, non li guarderò. Forse sarò una delle poche persone nel paese a non farlo.
iF: La storia è simile, ma lo show sembra molto diversa.SOMERHALDER: Ci sono alcuni denominatori comuni, ma lo show è a sè stante. (I creatori) Kevin (Williamson), Julie (Plec) e tutti gli altri hanno lavorato molto duramente per assicurarsi che fosse a sè stante. È uno show proprio, che vive, respira, si evolve.[/size]
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